LinkedIn per l’Export: l’arma segreta per un successo internazionale

Stai pensando di lanciarti alla scoperta di un nuovo mercato estero e stai per investire tutto il tuo budget nelle fiere di settore? Ma se ti dicessimo che non è l’unico modo per conquistare un pubblico internazionale?

Dimentica per un attimo i viaggi d’affari e le interminabili telefonate a freddo. Le aziende che vogliono approdare nei mercati stranieri hanno un valido alleato che facilita il processo di espansione: LinkedIn.

Il social network professionale al quale “ti devi assolutamente iscrivere, ce l’hanno tutti” e che “serve solo se devi cercare lavoro”, nasconde delle potenzialità straordinarie per lo sviluppo commerciale delle aziende e potrebbe rivelarsi la chiave per il successo internazionale della tua attività.

Se vuoi scoprire ciò che rende LinkedIn una fonte (quasi) inesauribile di opportunità di business all’estero, continua a leggere.

LinkedIn per l'internazionalizzazione

LinkedIn non è soltanto LA piattaforma social B2B per eccellenza. È un bacino di talenti e professionisti (oltre un miliardo, per la precisione) connessi tra loro e offre un’ampia gamma di opportunità per le aziende che desiderano espandere il proprio business in Italia e all’estero.

Ma di quali opportunità stiamo parlando?

Ecco cosa leggerai nell’articolo:

Se non conosci il Social Selling B2B, devi sapere che… 

È la strategia perfetta per chi ha bene in mente il target perfetto e vuole raggiungerlo in modo efficace, rapido e diretto.

Con l’avvento dei Social Network, il mondo delle vendite è senz’altro cambiato e il B2B non rappresenta certo un’eccezione. 

Rispetto ai metodi tradizionali, Il social selling ti offre la possibilità di entrare in contatto diretto con aziende in target in tutto il mondo e grazie a LinkedIn, hai la possibilità di scrivere al responsabile acquisti dell’azienda francese che puntavi da mesi, mentre sei seduto al bar a fare colazione. 

Prospettiva allettante vero? 

Lo sappiamo e per questo vogliamo svelarti come sfruttare al meglio questo potentissimo strumento per il B2B.

Brand Awareness, Personal Branding e Antani?

L’ultima è una supercazzola, ma le prime due non lo sono affatto, siamo pronti a giurarlo. Si tratta invece di attività strategiche alle quali dovresti assolutamente dedicare tempo e attenzione, visto che sono un autentico trampolino di lancio per la tua azienda e per la tua reputazione di professionista. 

Partiamo dalla Brand Awareness (aka reputazione aziendale, ma non solo): come la ottieni? Grazie a una pagina aziendale LinkedIn ben curata, ricca di contenuti studiati per mettere in risalto l’ azienda e conferirle credibilità. I post andranno scritti accuratamente in inglese o nella lingua più adatta al target, affinché siano il più internescional possibile. 

Occhio alle traduzioni letterali: i modi di dire che usi in italiano è probabile che non siano universali del linguaggio e il tuo prospect potrebbe non capire quel “I served you on a silver plate” che per te ha tanto senso. Fondamentale quindi adeguare i testi alle aspettative culturali del tuo pubblico e usare la lingua come la userebbero i madrelingua.

E il Personal Branding? È la strategia perfetta per promuovere la tua immagine, in questo caso professionale. Per creare opportunità commerciali su LinkedIn, dovrai spiccare come professionista e la tua Professional Page è il posto giusto per condividere idee, immagini e commenti ad articoli che raccontino chi sei come professionista e che mettano in luce i tuoi punti di forza. Un profilo attivo e costantemente aggiornato ti rende realmente umano agli occhi dei tuoi clienti ideali e di conseguenza più appetibile.

Gli utenti di LinkedIn apprezzano vedere che dietro alle aziende ci sono persone in carne e ossa che raccontano il modo in cui svolgono la propria professione e che esprimono le proprie opinioni in merito; l’originalità e l’unicità sono sempre apprezzate sui social. Qualcuno potrebbe persino apprezzare la tua ricetta per ottenere la maionese perfetta, ma in qualità di esperti di Digital Marketing ti suggeriamo di pubblicarla su Facebook.

E infine, se non sai cos’è Antani, recupera subito: Antani e altre vere supercazzole (non scherziamo quando diciamo di essere POP).

Networking e Lead Generation

Ma entriamo nel vivo della strategia di Social Selling. Le attività LinkedIn ti aiuta ad espandere la tua rete e a trovare potenziali clienti, partner e distributori in tutto il mondo. Grazie alle funzioni avanzate di ricerca offerte da LinkedIn, infatti, potrai entrare in contatto diretto con i professionisti che fanno al caso tuo e conversarci, instaurando un vero e proprio rapporto commerciale.  Quali sono gli step fondamentali per generare lead internazionali su LinkedIn?

  • TARGETING: definisci il paese o i paesi di destinazione e la tipologia di profilo che vorresti raggiungere. Con chi ti relazioni abitualmente per le trattative commerciali?
  • OTTIMIZZAZIONE DEL PROFILO: prima di intraprendere qualsiasi attività dal tuo profilo, assicurati di allestire bene la vetrina. Cosa significa? Il tuo profilo è il tuo biglietto da visita e deve rendere giustizia alla tua professionalità. Qualche esempio per te: usa un’immagine del profilo che ti ritrae in un contesto lavorativo ed evita il selfie con gli occhiali da sole dell’estate scorsa. 

Riporta le esperienze formative e lavorative davvero importanti per la tua professione attuale: il corso avanzato di piatti di ceramica foggiati al tornio è davvero interessante, ma se non è inerente al tuo lavoro rischia di non rendere davvero giustizia alle tue competenze oltre a confondere i prospect e a non portarti molto in là con le trattative. 

  • PERSONAL BRANDING: come anticipato, per affermarti e per risultare credibile su LinkedIn, avrai bisogno di pubblicare contenuti che attestino le tue competenze e le tue attività. Quando contatterai i tuoi prospect, la prima cosa che faranno sarà proprio andare a visitare il tuo profilo per vedere chi sei e di cosa ti occupi. Non farti cogliere di sorpresa e sfrutta questa occasione al meglio.
  • RICERCA MIRATA: LinkedIn ti permette di trovare contatti qualificati B2B grazie a una selezione mirata di criteri di ricerca. Non dovrai fare altro che inserire le caratteristiche del tuo partner o cliente perfetto e aspettare i risultati.
  • CORSA AL LEAD: Non ti resterà che inviare richieste di collegamento ai contatti forniti da LinkedIn. Una volta accettata la richiesta, inizia una conversazione, scrivendo nelle lingue più indicate e che sei in grado di “masticare”. Potrai davvero scatenarti con proposte e messaggi più o meno diretti, testando modalità differenti e affinando così la strategia commerciale perfetta per il tuo target.

Inoltre, non sottovalutare nessuna delle funzioni offerte da LinkedIn per trovare contatti in target: LinkedIn mette a tua disposizione diverse opzioni che non dovresti assolutamente ignorare. Alcuni esempi?

  • Unisciti a gruppi LinkedIn specifici per il tuo settore o mercato di riferimento per assicurarti di beccare il target giusto.
  • Guarda chi interagisce con i tuoi prospect: tieni d’occhio le reazioni ai post e ai commenti. Potresti imbatterti in profili interessanti.

E se i contatti non si tramutano in lead? Niente panico, avrai allargato la tua rete di contatti o, eventualmente, gettato le basi per collaborazioni future a un costo praticamente nullo. 

Le persone come vera fonte di successo per le aziende

Perché le aziende investono nel personal branding dei dipendenti? Che possa esserci un ritorno?

Ebbene sì, le persone che lavorano per l’azienda sono l’azienda stessa nonché le uniche davvero in grado di diventare brand ambassador e di portare valore all’attività. 

Per un successo più rapido per la tua impresa dovresti assolutamente mettere al centro della comunicazione le persone. Non è solo una delle tendenze più forti al momento: è soprattutto un modo per riconoscere alle persone e ai talenti che lavorano per l’azienda il supporto che meritano. Saranno sicuramente più motivati e soddisfatti se l’azienda per cui lavorano favorisce il loro sviluppo professionale e la loro crescita individuale. Ma non solo, il vantaggio per le aziende è enorme: dipendenti con un Personal Branding positivo contribuiscono alla reputazione aziendale e all’associazione tra l’azienda e valori come competenza, innovazione e professionalità. Infatti, la visibilità online dell’azienda verrà amplificata dall’attività dei dipendenti su LinkedIn, portando a un netto miglioramento dell’immagine aziendale e a un aumento della fiducia da parte di clienti, partner e possibili investitori.

Siamo stati convincenti? Se stai puntando all’espansione, ma non hai tempo di occuparti delle attività di cui ti abbiamo parlato o non ti va di imparare a usare LinkedIn, possiamo darti una mano in più modi:

  • Occupandoci di ogni fase della strategia di Social Selling: dalla gestione della pagina aziendale passando per la costruzione del Personal Branding del tuo reparto commerciale fino ad arrivare all’attività di Lead Generation. 
  • Vorresti occuparti in autonomia delle attività di Social Selling? Grazie al nostro servizio di affiancamento e formazione LinkedIn, ti spieghiamo tutti i segreti del Social B2B più usato al mondo. 
Se vuoi saperne di più, fai un giro sul sito e contattaci per una consulenza gratuita: ti racconteremo quello che possiamo fare per te!
Silvia Demartis
Silvia Demartis
Articoli: 15

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